In questo periodo di emergenza globale causata dall’epidemia di coronavirus, ci sono molte attività ordinarie della vita societaria che rischiano di venire compromesse. Tra tutte una decisa rilevanza spetta alle assemblee dei soci di s.p.a. e s.r.l. e alla loro possibilità di svolgimento.
A definire un nuovo, seppur temporaneo, riferimento è intervenuto il governo con l’art. 106 del d.l. 17 marzo 2020, n. 18 rubricato come “Norme in materia di svolgimento delle assembee di società” che introduce importanti deroghe alla disciplina delle società di capitali, quotate e non.
Tali previsioni hanno carattere provvisorio come indicato dal comma 7 della disposizione secondo il quale esse trovano applicazione “alle assemblee convocate entro il 31 luglio 2020 ovvero entro la data, se successiva, fino alla quale è in vigore lo stato di emergenza sul territorio nazionale”.
Per gli approfondimenti ed i dettagli, rimandiamo all’esaustivo articolo pubblicato da federnotizie.it lo scorso 18 marzo: clicca qui per scoprire i dettagli del provvedimento.