Il caso di Verona e dei committenti russi: l’importanza delle informazioni commerciali investigate
Il contesto economico degli ultimi due anni risulta particolarmente vivace a causa delle ben note vicende legate prima all’emergenza sanitaria e ora agli eventi bellici ai confini dell’Europa.
Questa situazione di elevata instabilità espone le aziende dei settori più colpiti dagli eventi globali in corso a maggiori rischi circa le proprie capacità finanziarie e produttive.
In un contesto come quello attuale, è dunque di fondamentale importanza monitorare la capacità di clienti e partner di onorare gli impegni economici per salvaguardare la propria azienda un aumento del rischio di credito o peggio dalla propagazione di una crisi.
A titolo esemplificativo, riportiamo di seguito un recente caso di analisi.
Il caso di Verona e committenti russi
Un nostro cliente ci richiede un’indagine commerciale investigata nei confronti di un’affermata azienda veronese, con ben tre generazioni di storia alle spalle e specializzata nella produzione di coperture in PVC.
Da una prima analisi dei dati ufficiali non emerge alcuna criticità: i bilanci risultano assolutamente equilibrati così come la continuità aziendale non presenta alcuna nota degna di attenzione particolare.
Procedendo nelle nostre analisi sulle informazioni ufficiose svolgiamo un semplice sopralluogo degli stabili dell’azienda attraverso la Street Vie di Google Maps.
Con questa semplice ricerca di routine notiamo qualcosa che attira la nostra attenzione: nel piazzale sono presenti molti autocarri che riportano scritte in cirillico sui teloni in PVC.
Visto l’attuale contesto bellico e la conseguente crisi dei rapporti commerciali tra Europa e Russia, decidiamo di approfondire le dinamiche commerciali dell’azienda oggetto delle nostre indagini.
Da qui emerge che circa l’80% percento dei ricavi viene realizzato per conto di società del mercato russo.
Interpelliamo quindi gli istituti di credito, i quali confermano le nostre supposizioni: nonostante si tratti una azienda storica e (fino ad oggi) solida, sussistono serie preoccupazioni per le grosse esposizioni vantate verso committenti russi.
Secondo gli istituti contattati, le “preoccupazioni” sarebbero tali da indurli a considerare i crediti della società di fatto inesigibili e quindi da mettere a perdita.
Da questo caso è semplice supporre quali rischi avrebbe assunto il nostro cliente se avesse deciso di procedere alla fornitura per l’azienda vittima della crisi bellica: le probabilità di maturare essa stessa crediti inesigibili era di fatto molto elevata.
Nonostante l’azienda fosse da tre generazioni sul mercato, nonostante sia sempre stata gestita in modo esemplare, nonostante fosse riconosciuta la sua solidità, nonostante tutto le intemperie economico-finanziarie degli ultimi tempi la mettono a grave rischio.
In periodi storici come questi risulta dunque fondamentale mantenere monitorato il proprio portafogli clienti per verificare che elementi di crisi presenti nei settori affini o presso le aziende di clienti e partner, non si propaghino all’interno della propria società.
Attraverso le informazioni commerciali investigate e il monitoraggio regolare della salute finanziaria del portafogli clienti è possibile anticipare eventuali segnali di difficoltà.
Queste informazioni sono fondamentali per ridurre il rischio di credito e mettere in atto le opportune strategie per limitare la propagazione alla propria società delle difficoltà di altre aziende.
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